Vancouver 2010
XXI edizione delle Olimpiadi invernali
12 Febbraio - 28 Febbraio 2010
Il Canada ha l’onere e l’onore di ospitare per la terza volta i Giochi Olimpici dopo Montreal 1976 (estive) e Calgary 1988 (invernali).
Stavolta tocca a Vancouver ed è un'Olimpiade particolare perché Vancouver è sul mare anche se alle sue spalle si ergono le Montagne Rocciose.
Le Olimpiadi vennero assegnate nel 2003 e Vancouver la spuntò solo alla seconda votazione sulla candidatura coreana di Pyeong Chang (56 voti contro 53).
Il logo rappresenta un inukshuk, figura formata da sassi usata come pietra miliare dalle popolazioni del Canada artico. Le Olimpiadi furono segnate dalla tragica morte dello slittinista georgiano Nodar Kumaritashvili deceduto durante le prove a poche ore dalla cerimonia inaugurale.
Le gare nelle località scelte per le prove alpine e di freestyle furono contrassegnate dalla carenza di neve frutto delle correnti calde del Nino.
La cerimonia di apertura svoltasi al BC Place Stadium verrà diretta da David Atkins e vedrà sfilare i rappresentanti di 82 paesi, due in più rispetto a Torino 2006.
Protagonisti di quella edizione il biatleta norvegese Ole Einar Bjorndalen che porta a 11 medaglie il suo bottino olimpico di sempre, secondo solo al suo connazionale Bjorn Daehlie (12) e il nostro Armin Zoeggeler alla sua quinta medaglia in cinque diverse edizioni olimpiche.
Trionfo canadese nell’hockey sul ghiaccio sia maschile che femminile alle spalle di Stati Uniti e Finlandia. Gli azzurri chiudono questa edizione con l’oro di Giuliano Razzoli nello slalom speciale che riscatta una Olimpiade piuttosto avara di soddisfazioni.
Medagliere Italia Team
-
oro 1
-
argento 1
-
bronzo 3
Statistiche
nazioni
82
atleti
2566
italiani
110 (40 donne)