La neve e lo sci sono elementi di famiglia: il padre, Maurizio, è maestro ed allenatore e il fratello maggiore Matteo ne ha seguito le orme. Ha iniziato a sciare a soli due anni, per poi spaziare nell’atletica leggera, nel tennis e, soprattutto, nella ginnastica artistica che ha portato avanti fino a quando aveva tredici anni. Nel biennio 2019-2020 il suo talento esplode: il 30 novembre 2019 nel gigante di Killington (USA) arriva infatti la prima vittoria nel massimo circuito, che fa da preludio a un prosieguo trionfale, in cui Marta va a podio in combinata, parallelo, superg e discesa libera, il che fa di lei la prima sciatrice italiana nella storia a poter vantare una “top-3” in Coppa del Mondo in cinque discipline diverse. La definitiva consacrazione giunge nella stagione 2020-2021, in cui monopolizza la stagione di slalom gigante, assicurandosi la Coppa del Mondo di specialità con una gara d’anticipo e ai Mondiali di Cortina 2021 vince il titolo iridato nel parallelo.