Federica Brignone è d’argento ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022! Quattro anni dopo il bronzo di PyengChang2018, l’azzurra si migliora conquistando la medaglia di un metallo più pregiato nello slalom gigante disputato al National Alpine Ski Centre di Yanqing. Brignone avanza di una posizione rispetto alla prima manche e, con il tempo di 1:55.97, sale sul secondo gradino di un podio su cui svetta la campionessa olimpica svedese Sara Hector oro in 1:55.69, ma davanti alla svizzera Lara Gut Behrami (1:56.41), medaglia di bronzo.
Si tratta della prima medaglia dello sci alpino in questa edizione dei Giochi Olimpici Invernali. L’ultimo argento olimpico italiano nella storia dello sci alpino femminile è quello di Isolde Kostner, vinto nella discesa libera di Salt Lake City 2002. (foto Simone Ferraro)
“Una Federica strabiliante, eccezionale, - ha dichiarato il Presidente Malagò - una medaglia di grande valore, al di là del colore. Sapevamo che questa era una delle sue carte da giocarsi in questi Giochi e lei si è confermata al top. Sapevamo che lei voleva fortemente una medaglia a queste Olimpiadi e per ora ha centrato la prima. Si è ripetuta a distanza di quattro anni, ribadendo, come sempre, di essere una garanzia. Del resto è l’atleta italiana che ha vinto più prove di Coppa del Mondo, quindi per noi era una certezza. Le sono grato a livello personale e lo sport italiano le è riconoscente. Avanti così Federica!!!”
“Un argento incredibile. - dice Federica Brignone - Con tutta l’attesa è stato difficile mantenere alta la concentrazione sullo sciare. Tre giorni fa quando ho messo gli sci su questa neve per la prima volta, ho subito pensato che fosse una neve mai vista in Europa. Ho cercato di abituarmi, cercare di capire cosa fosse il meglio su questa neve e ho capito che se avessi condotto le curve sarei stata più veloce sopra il palo. Essendo una mia qualità, in questi giorni ho cercato di concentrami su questo. Oggi, quando ho messo i bastoni fuori dal cancelletto ho pensato a fare proprio questo, cercando di stare calma. Un argento vinta di testa ed è la cosa che mi inorgoglisce di più. Oggi con mio fratello Davide ci siam detti che la mia confidenza era cresciuta, non avevo mai fatto due manche così solide in questa stagione in gigante; avevo sempre fatto qualche errorino ed invece oggi ho messo tutto insieme. Questa medagli mi dà una grande tranquillità e mi toglie un grande peso perché venire all’Olimpiade è bellissimo ma è anche uno stress quando sai di poterti giocare delle medaglie. Nella seconda manche ero lì a pensare che potevo giocarmi la medaglia e ho cerato di sgombrare il campo dai pensieri negativi concentrandomi sullo sciare”
Ventesimo tempo per la debuttante ai Giochi Olimpici Elena Curtoni. La sciatrice valtellinese ha chiuso a 4”22 dalla leader svedese, aumentando la confidenza con l’aggressiva neve cinese in vista del supergigante di venerdì 11. Out invece Marta Bassino, scivolata alla terza porta, nel corso della prima manche.